lunedì 28 settembre 2009

Le mie mascotte per la festa

 Come sa chi vive o lavora qui (o lo ha fatto in passato) il week end che precede la festa della Repubblica popolare cinese non ci si riposa, si va tutti a scuola o in ufficio. Ufficialmente le vacanze durano 3 giorni, ma in questo modo si possono attaccare altri 2 giorni preziosi per chi decide di viaggiare, per farsi un giro o tornare alle proprie città. Il bombardamento di informazioni a riguardo, di documentari e di speciali sulla storia cinese potrebbe aver sorpassato anche la frenesia olimpica dell'anno scorso; mi dispiace solo che non abbiano istituito delle mascotte, io avrei avuto delle idee da proporre: Martellinho (alla brasiliana) e Falcenin (di ispirazione sovietica). Il primo vorrebbe essere un figo ma non ci riesce, prova di abbigliarsi come i suoi amici martelli occidentali, mette collanine, si appassiona di sport e talvolta abbozza passi di samba o altri balli; si prende le sue sbronze, legge, guarda film, si interessa del mondo e delle altre culture non in maniera meccanica ma sincera. Ma poi arriva il secondo e gli appioppa uno scappellotto, gli ricorda di comportarsi a modo, gli rinfresca gli insegnamenti di Confucio e di Mao, lo mette in guardia da quei diavoli degli occidentali che non perdono occasione di bistrattare il suo paese usando a suo parere ogni pretesto possibile. Con la sua lama oramai senza filo rimugina ancora su passati lontani, e in segreto cova vendetta; continua a ripetere qualcosa riguardo a 5000 anni di cultura cinese, senza accorgersi che appare come chi ha un complesso di inferiorità e per ripararsi ostenta continuamente il proprio presunto valore.

2 commenti:

  1. ...io invece voto per Falce & Martini...

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  2. Non ho capito cosa vuol dire che non ci si riposa, però che sono 5 giorni di vacanza...

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