venerdì 17 luglio 2009

mentre attendo l'uomo del gas

 Da queste parti ogni straniero elegge categoria sociale o lavorativa come “la più odiata”. Qualcuno odia i camerieri maleducati o distratti, qualcuno i commessi invadenti nei centri commerciali; difficile non odiare quelli che ascoltano la musica dal cellulare in autobus senza cuffie, convinti che tutto il mondo circostante abbia espresso il desiderio di condividere le loro passioni sonore, quasi impossibile reprimere un moto di ira quando l’adolescente cinese in canottiera ti strofina l’ascella semiglabra addosso mentre è preso nel tentativo di mostrare i suoi rari muscoli alla ragazza che a lui si accompagna.


Io personalmente odio gli agenti immobiliari che mi hanno fatto perdere ore a visitare case che non corrispondevano minimamente ai requisiti da me esposti: per loro vicino alla metropolitana significava mezz’ora di passo rapido, ambiente tranquillo era un appartamento nel mezzo di un mercato rionale pieno di bucce di melone e marciapiedi appiccicosi, e condominio recente finiva sempre per essere un edificio risalente almeno a quando Mao sguazzava ancora nelle acque dello Yangze. Ma oggi ho sviluppato un particolare risentimento verso l’uomo che deve venire a ripararmi il gas, che dovrebbe essere qui da almeno due ore ma ancora non si è fatto vedere nonostante le ripetute chiamate; quindi assalito dai morsi della fame contemplo una giornata piovosa, ma per fortuna esiste un modo per tirarsi su il morale: basta comprare il China Daily ed andare diretti alla pagine delle notizie “curiose”. Scopro così che una signora di 35 anni della provincia dello Henan ha nascosto per 15 anni al marito ad ai due figli di non avere un orecchio, essendo nata con questo problema. Un orecchio! Non il mignolo del piede, non un dente, un orecchio. L’ha nascosto tenendo sempre i capelli a coprire la zona incriminata, e dormendo sempre sullo stesso lato, e non alzando mai la testa di fronte al marito, che era convinto di avere sposato una ragazza alquanto introversa. Ora grazie ad una operazione ha risolto il problema, ma afferma di non voler rivelare il segreto alla famiglia. Tutto questo mi porta a non poche riflessioni: forse il marito era un nano, quindi non poteva vedere, o forse quando voleva sussurrare parole dolci in un orecchio lo ha sempre fatto dalla parte giusta; forse era semplicemente un tonto, dal momento che in 15 anni non si è mai chiesto perchè la moglie non abbia mai cambiato taglio di capelli. Infine realizzo che i cinesi hanno la capacità di non muoversi nel sonno. Potrebbero nascere milioni di discussioni sui problematici rapporti tra i sessi, ma non è questo il luogo.


Rimango quindi in attesa del mio personale messia del gas in modo da poter risolvere anche l’ultimo problema della nuova casa. Forse. 

1 commento:

  1. Certo!! Capacità di non muoversi nel sonno raggiunta a seguito di esercizio o apprendimento: hui ;)

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