lunedì 8 marzo 2010

8 marzo, festa delle donne anche in Asia

8 marzo, Festa della donna, mimose internazionali per tutte le lettrici del blog. Ovviamente anche in Asia si celebra la ricorrenza.


A Seoul la ricorrenza è stata celebrata ieri nella centralissima Cheonggye Plaza in un evento organizzato dalla Women's Association United. Tema di quest'anno era "Donne e uomini uniti per far cessare la violenza su donne e ragazze", con il preciso intento di restituire alla festa la sua valenza politica e sociale, oscurata dal business che la fa assomigliare sempre più a un San Valentino qualunque. E' stata l'occasione per parlare di violenza domestica e delle preoccupanti cifre del fenomeno: una percentuale tra il 40 ed il 60% delle mogli coreane avrebbe infatti subito violenza da parte del marito. In chiave politica, rimarcato il contenzioso tra Corea a Giappone riguardo alle donne coreane deportate durante la II Guerra mondiale e ridotte a schiave sessuali: le sopravvissute sono ancora in attesa di scuse formali e rimborsi da parte del governo giapponese



Anche in Cina alle celebrazioni "serie" si sono affiancate momenti più leggeri: la foto si riferisce ad una gara organizzata nella municipalità di Chongqing: donne vestite con tacchi alti e parrucche simpatiche si sono sfidate in velocità per aggiudicarsi premi monetari. Non voglio ciritcare eccessivamente un approccio "leggero" e giocoso, ma direi che potremmo aver trovato qualcosa di più degradante della serate con spogliarello. Ci volevano i cinesi. Per inciso, la prima arrivata si è aggiudicata l'equivalente di circa 100 euro.



 









2 commenti:

  1. cacciali via 100 euro...

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  2. Suto...la tua stessa vita nn vale 100€!!!!
    PS: W la f....no cioè...volevo dire....W la donna!!!!!!

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