venerdì 23 ottobre 2009

3 mesi di ricerche che portano al black cab

E' più di tre mesi che scrivo questo blog, quindi questo venerdì voglio dedicare un post a tutti quei lettori che sono arrivati qui non tramite invito mail o facebook o passaparola, ma facendo le più disparate ricerche su google e trovandosi su pagine che non sempre hanno soddisfatto il loro desiderio. Spero sinceramente che abbiano almeno gradito queste storie. Allo stesso tempo spero che non si offendano se eventualmente hanno continuato a leggere il blog, in fondo loro sono una parte del mio orgoglio. Alcune ricerche sono divertenti, alcune bizzarre, alcune scontate, ma sono un buon documento che testimonia come la Cina sia nei pensieri della gente per i più eterogenei motivi. I corsivi ovviamente sono miei.


- Annunci di ragazze cinesi con numero di telefono (ma anche Annunci di ragazze cinesi, Siti con ragazze cinesi, Annunci sexy in Cina, Ragazze in Cina). Direi che questi sono quelli che hanno avuto la delusione più cocente.


- Barche da comprare 


- Torce elettriche


- Pechinese cinese (tutti i pechinesi sono cinesi, ma non tutti i cinesi pechinesi. O forse cercava qualcosa sul cane)


- Pechino + d Repubblica (cercavi Rampini e ti sei beccato Salvi! 1-0 per me!)


- Odori hutong (sono tanti e variegati, spezie, culo, gas di scarico, sesamo, bagno pubblico tra i più significativi)


- La sfilata dei 60 anni della Repubblica popolare cinese


- Coreani puzzano di aglio (alcuni si ma meno dei cinesi)


- Telefonare a Seoul col cellulare (innanzitutto accendi il cellulare e spegni il computer. Il resto viene da sè)


- Sono in Cina con visto sono obbligato ad uscire dopo 30 giorni (non si capisce se sia un capitolo di un'autobiografia, una richiesta d'aiuto o la semplice ammissione di una situazione complicata. A lui la mia solidarietà di compagno di sventure causa visti)


- Attrezzo elettronico per arrostire le castagne


- Dalla Cina otto giorni ma ancora non c'è tracciatura (...)


- Jiubajie Beijing (ecco qua il viveur!)


- Yuebing dolcetti della luna 


- Trasporto cavalli cinesi (immagino si trasportino come quelli italiani, su appositi mezzi a ruote)


- Barzelletta sui cani dei cinesi (i cani cinesi SONO una barzelletta)


E la perla finale, quella per cui vale la pena scrivere un blog:


- Cina sagra del pene. Una ricerca inusuale, sensuale, inquietante ma non fuori luogo. In fondo se c'è il ristorante che serve peni, perchè non dovrebbe esserci anche una sagra a tema?

2 commenti:

  1. A proposito di "Pechinese cinese" e delle tue logiche, sappi che un giorno, a Palermo, cercavo un'insegnante di cinese madrelingua, e una ragazza cinese, in un italiano molto precario mi rispose: "Io Pechino, no Cina".
    Io provai a obiettare "Ma Pechino è in Cina..."; non servì a niente...

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  2.  Confusione geografica o sciovinismo dei cittadini della capitale quindi?

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