Ha gli occhi stretti, i capelli sembrano cotonati e sollevati con il gel. Avrà sui 40 anni, indossa pantaloni scuri, una camicia gialla a maniche corte, brutti mocassini e calzini blu quasi trasparenti. Ha le gambe accavallate, la gamba che sta sopra scopre il sensuale calzino. Agita continuamente la gamba sotto, muove su e giù il tallone così forte da far vibrare tutto il busto. Con una mano di massaggia continuamente la coscia. Da continui colpetti di tosse secca emettendo ogni volta un suono stridulo. Parla a voce altissima con una signora, un cacofonico accento di qualche provincia che non conosco. Risponde al cellulare ed urla come se fosse l’unico uomo nel mezzo di un deserto. Alterna strilli al telefono a risate fastidiose a frasi ironiche rivolte alla signora che sta con lui. Vorrei prendere il suo squallido mocassino e sbatterglielo in fronte con forza. A volte i cinesi riescono a mettermi di pessimo umore praticamente senza fare niente di strano. Fortuna che poi ritorno al mio condominio dove la guardia mi saluta con un sorriso largo, usando saluti molto formali ma si capisce che non lo sta facendo per obbligo; altre guardie mi salutano perché lo devono fare, altre ancora mi ignorano semplicemente. Lui invece saluta e sorride, e mi fa dimenticare in un attimo l’uomo all’ufficio dei visti, i pechinesi che nonostante le campagne non hanno ancora imparato come si gestisce la salita e la discesa dalla metropolitana, le brutte suonerie dei cellulari disperse a volume esagerato, le unghie lunghe i peli lasciati crescere liberamente sui nei e le pubbliche sturate di orecchie e naso. Nonchè il tipo che ieri stava fermo appoggiato al recinto metallico che racchiude l’aiuola vicino alla fermata del bus. Stava la fermo, con la parte bassa del corpo appoggiata al metallo; solo quando si è mosso ho capito che stava pisciando dentro all’aiuola, dissimulando il nobil gesto fingendo di essere li a godersi il panorama di macchine ed autobus. Buongiorno Beijing!
questi personaggi non mi mancano per niente...a parte le guardie gentili del palazzo...le mie non lo erano per niente!!
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