Il blackcab va al mare. Ebbene mi appresto a lasciare i 40 gradi che si sono impossessati di una Beijing sulla quale splende un sole quasi irreale e soffia un vento bollente che fa cuocere gli spiedini senza l'ausilio delle braci. Mi sposto a sud, per l'esattezza a Sanya, isola di Hainan, la propaggine più a sud della Cina, di fronte al Vietnam. L'isola è nota anche come "Hawaii d'oriente", il che non so se sia un buon segno o una minaccia. Si sa che i cinesi non sono poi così (o per lo meno non lo sono stati per decenni) bravi nel gestire le loro tante bellezze paesaggistiche e naturali. Non mi aspetto certo surfisti e bagnini, anche se non mi dispiacerebbe incontrare l'equivalente asiatico di Mitch Biuchennon (o come si scrive, comunque quello di Baywatch), ma almeno palme e mare azzurro lo pretendo. Da basso, una foto. Con la riserva che possa essere un mortale lavoro di fotoritocco!
Grande Suto! Buon viaggio e attento....le Midway ci sono anche lì??????!!!!!!!
RispondiEliminaoggi ho avuto la mia personale Pearl Harbour contro il sole. Indovina chi ne ha pagato le conseguenze maggiori
RispondiEliminabuone vacanze...a me spettano a breve le spiagge coreane!
RispondiEliminaGrazie! Dove andrai? Jidudao (non sono sicuro che si scriva così!)
RispondiEliminaCiao bel, come butta alle "Hawaii"? :-)
RispondiEliminaciao Manni! buttava molto bene, peccato che Beijing mi abbia accolto con la pioggia, sembre autunno!
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