No, non sono i fumi dell'inquinamento del capoluogo della provincia del Gansu a mettermi in confusione. A Lanzhou è sempre Natale. Sarà perchè i camion della nettezza urbana per un qualche a me ignoto motivo hanno di default la musichetta di Gingle Bells, e quindi ogni volta che passano a raccogliere il pattume ti aspetti l'arrivo della slitta trainata dalle renne ed invece ti ritrovi alle spalle un camion fetido intendo a ripulire le strade e svuotare i bidoni (ai quali dovrò dedicare un post a parte, vista la genialità delle soluzioni qui adottate). O sarà forse perchè ricevo almeno un pacco al giorno? Dove pacco sta per bidonata, tanto per rimanere in argomento?
E poi qui è sempre capodanno: almeno tre o quattro volte al giorno partono scariche di mortaretti e petardi, durano dai pochi secondi ai minuti, e mi lasciano ogni volta basito. Mi è stato spiegato che i petardi, oltre all'abuso che ne viene fatto a capodanno, sono anche elemento immancabile per eventi come inaugurazione di negozi, matrimoni, traslochi, funerali.
Dinamismo, in salsa cinese ovviamente, ma pur sempre dinamismo: negozi che aprono e chiudono nel giro di una notte, gente che cambia casa, si sposa, e qualche volta muore.
(Si, i cinesi muoiono, come noi. E muoiono anche in Italia. E non ve li servono al ristorante, anche se chi lo ha creduto per almeno un attimo se lo meriterebbe)
Chissà stamattina alle 7 quale di questi eventi ha avuto luogo...
Comunque sono a Lanzhou, provincia del Gansu, Cina centro-settentrionale, e non mi sono ancora fatto un'idea precisa della città. Se la connessione lo permette, arriveranno le foto, altrimenti dovrete fantasticare su questa città che era faro lungo la leggendaria Via della Seta, ma nella quale di setoso rimane solo l'abbraccio delle sabbie desertiche che ogni tanto fanno capolino nel quartiere.
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